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anelli per Miosa

23/05/2020

[bassa valle di Susa]

foto di Ivonne Favro
regione  


Gita facile per tutta la famiglia. Noi l'abbiamo percorsa in senso antiorario, ma si può scegliere anche orario, a otto o come si vuole e guardando l'altimetria si scopre da che parte l'ascesa rimane più dolce o poco più ripida.

Raggiungere la zona tra Almese e Caselette, precisamente Trucco o Castelletto, posteggiare tra le case e salire a piedi verso Nord-Nord-Est.
Proseguire poi a sinistra seguendo la sterrata tagliafuoco che arriva da Caselette.





valle
dislivello cumulato 250m in circa 9 Km totali
 
           
La sterrata è molto ampia e ben tenuta.
Molti cartelli indicano le varie località da raggiungere.

Ci troviamo sulle pendici del monte Musiné 1146m. inserito da Soiusa nelle Alpi Graie ma all'estremo confine con la pianura piemontese.
Sono molteplici i sentieri e le sterrate che coprono la zona.
Arrivati al sentiero che prenderemo per concludere la gita, passiamo sotto l'altura di Truc Randolera e arriviamo a Pra Saboe, una sosta attrezzata con tavoli e panchine.
Viene anche indicata "la via dei Pellegrini" una passeggiata impegnativa a tappe lungo antiche vie e borghi attraversando parecchi comuni della bassa valle di Susa.
La zona è molto vasta, parte da Rivoli, scende a Rivalta, si sposta poi oltre i laghi di Avigliana, Sant'Ambrogio, Almese, Pra Saboe, monte Musiné poi fino ad Alpignano.
Clicca qui per la piantina dell'itinerario.
       Pra Saboe                  
Proseguiamo verso Nord dirigendoci verso Miosa, paesino ormai abbandonato, chiudendo poi la gita all'auto.
Il panorama è vario, fresco e adatto a tutte le stagioni. C'è anche una cappella votiva.
Molte simpatiche piantine di Duchesnea indica detta anche Potentilla indica, ma volgarmente conosciuta come falsa fragola o fragola matta della famiglia delle Rosacee. Fiore a 5 petali di colore giallo con foglie raggruppate a tre. Molto comune in Italia è stata importata dall'Asia nell'800 come curiosità all'orto botanico di Torino. Si riproduce a stoloni come le fragole, ma il frutto non ha sapore e pur non essendo tossico sarebbe consigliato non mangiarlo.
Non si possono confondere con le fragoline di bosco perchè tondeggianti e sempre rivolte verso l'alto.
                           
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