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scheda genere

ALCHEMILLA




foto e testo di Ivonne Favro
numerose specie famiglia: Rosaceae

Il genere comprende pių di 50 specie; principalmente tre pių importanti:

A. pentaphyllea che si distingue da tutte le altre ed č pių difficile da reperire. La foglia ha lobi pronunciati e quasi completamente divisi, ma ogni parte č profondamente dentellata in punta. Foglie glabre o con pochi peli sparsi.

A. alpina con foglie palmate, in genere glabre, scure sopra e bianco-argentee sotto. Comprende 12 specie.

A. vulgaris con 40 specie e differenze minime, in genere, sulle foglie a ventaglio.
In questo gruppo č classificata l'Alchemilla glabra, la pių diffusa.



2 specie documentate


                                                                                                         fonte: Pignatti S.   La flora d'Italia - 1982 Edagricoltore

 

Alchemilla alpina


ventaglina

altezza: 5-20 cm
aspetto erbaceo tappezzante
fusto: per lo più strisciante
foglia: su lungo picciolo divisa in 7 parti allungate, bordate di bianco e dentellate all'apice; scarsa peluria sotto la foglia per trattenere l'umidità

fiore a infiorescenza: senza petali, calice verde-giallo
molto comune nei pascoli da 1400m a 2600m
pianta considerata medicinale con le dovute attenzioni
 


Alchemilla glabra



sinonimi:
A. xanthochlora; A. vulgaris; A. pratensis; A. sylvestris

erba stella;
coppa delle fate perché raccoglie la purissima rugiada
in inglese: Lady's mantle (mantello della Signora)

altezza: 10-35 cm
aspetto erbaceo tappezzante
fusto: per lo più strisciante
foglia: su lungo picciolo peloso, ha 7 lobi frastagliati (raggiata - le cui forme determinano l'appartenenza alle varie specie)

fiore a infiorescenza: piccoli calici stellati verde-gialli
molto comune nei pascoli da 1700m a 2900m
pianta considerata medicinale con le dovute attenzioni

Poche e piccole differenze determinano l'appartenenza alle varie specie.

Questa foglia, glabra, con lobi più numerosi e leggermente più pronunciati nonchè piatti al centro apparterrebbe alla specie A. coriacea diffusa sulle Alpi Piemontesi e sulle Dolomiti.